L’asparago è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Liliacee (a questa famiglia appartengono, ad esempio, altri ortaggi come la cipolla, l’aglio e il porro).
La sua parte commestibile è il fusto, che cresce sottoterra. Esistono diverse varietà di asparago, tra cui quella verde, quella bianca e quella viola.
La varietà verde è la più diffusa e si caratterizza per il suo gusto delicato e leggermente amarognolo.
Indice dei contenuti
Le proprietà alimentari dell’asparago
L’asparago è un’ottima fonte di vitamine, minerali e antiossidanti. Inoltre, è anche povero di calorie e grassi, rendendolo un’ottima scelta per chi segue una dieta equilibrata. In cucina, l’asparago è utilizzato in molti piatti, sia crudo che cotto, e si presta benissimo per essere cucinato in diversi modi, come ad esempio in insalata, al vapore, grigliato, in pastella o come contorno.
E’ molto versatile e adatto per essere utilizzato in diverse preparazioni culinarie, offrendo anche una serie di benefici per la salute.
Quali varietà di asparago si coltivano generalmente negli orti?
Esistono diverse varietà di asparago che si possono coltivare, alcune delle quali sono:
- Asparago verde: questa è la varietà più comune e diffusa, si caratterizza per il suo gusto delicato e leggermente amarognolo.
- Asparago bianco: questa varietà viene coltivata al buio, per evitare che si colori di verde, e si caratterizza per un sapore più delicato e meno amaro rispetto alla varietà verde.
- Asparago viola: questa varietà si differenzia per il suo colore viola intenso e per il suo sapore leggermente più dolce rispetto alle altre due varietà.
- Asparago di Jersey: questa varietà è molto resistente alle malattie e si caratterizza per il suo gusto delicato e leggermente amarognolo.
- Asparago di Argenteuil: questa varietà è originaria della Francia e si caratterizza per il suo gusto delicato e leggermente amarognolo.
- Asparago di Washington: questa varietà è originaria degli Stati Uniti e si caratterizza per la sua resistenza alle malattie e per il suo gusto delicato e leggermente amarognolo.
- Asparago di Conover: questa varietà è originaria degli Stati Uniti e si caratterizza per la sua resistenza alle malattie e per il suo gusto delicato e leggermente amarognolo.
Come si può vedere, le varietà di asparago si differenziano per colore, gusto e resistenza alle malattie, quindi è importante scegliere la varietà più adatta alle proprie esigenze.
Che differenze ci sono tra gli asparagi selvatici e quelli coltivati?
Gli asparagi selvatici e quelli coltivati hanno alcune differenze sostanziali:
- Aspetto: gli asparagi selvatici hanno fusti più sottili e meno uniformi rispetto agli asparagi coltivati. Essi sono solitamente più scuri e hanno foglie più piccole e spinose rispetto alle varietà coltivate.
- Gusto: gli asparagi selvatici hanno un sapore più intenso e deciso rispetto agli asparagi coltivati, spesso descritto come più amarognolo e meno delicato.
- Disponibilità: gli asparagi selvatici crescono spontaneamente in natura e sono generalmente disponibili solo durante la primavera, mentre gli asparagi coltivati possono essere raccolti per un periodo più lungo.
- Coltivazione: gli asparagi coltivati vengono coltivati con metodi specifici per migliorare la qualità del raccolto, come la scelta del terreno, la preparazione del terreno, la potatura e la fertilizzazione. Gli asparagi selvatici, invece, crescono in modo spontaneo e non vengono coltivati.
Come si coltiva l’asparago?
La coltivazione dell’asparago prevede alcuni passi specifici:
- Scelta del luogo di coltivazione: l’asparago cresce meglio in un luogo soleggiato e ben drenato con un pH del suolo compreso tra 6 e 7.
- Preparazione del terreno: prima di piantare l’asparago, è necessario rimuovere le erbacce e aggiungere compost o letame al terreno per migliorarne la qualità.
- Piantare i semi o i tuberi: l’asparago può essere piantato sia da semi che da tuberi. I semi vanno seminati in vasetti o cassette in primavera e i tuberi vanno piantati in autunno.
- Irrigazione: l’asparago ha bisogno di una quantità moderata di acqua per crescere, quindi bisogna assicurarsi di mantenere il terreno umido ma non inzuppato.
- Fertilizzazione: durante il periodo di crescita, l’asparago può beneficiare di una fertilizzazione supplementare con un fertilizzante a base di azoto.
- Potatura: l’asparago deve essere potato regolarmente per mantenere la pianta sana e produttiva.
- Raccolta: l’asparago può essere raccolto a partire dalla terza stagione dopo la semina e si può continuare a raccogliere per circa 6-8 settimane.
- Conservazione: l’asparago raccolto va conservato in frigorifero e utilizzato entro pochi giorni.
L’asparago è una pianta che richiede tempo e pazienza per crescere e produrre raccolti, ma con le cure adeguate può essere coltivato con successo in un orto domestico.
Quali parassiti possono minacciare una coltivazione di asparagi?
Le piante di asparago possono essere attaccate da diversi parassiti, tra cui:
- Afidi: gli afidi sono piccoli insetti che si nutrono del succo delle foglie e dei fusti dell’asparago, causando danni alle piante e una riduzione del raccolto.
- Minatrici: le minatrici sono piccoli insetti che si nutrono dei fusti dell’asparago, causando danni alle piante e compromettendo la qualità del raccolto.
- Tripidi: i tripidi sono piccoli insetti che si nutrono delle foglie dell’asparago, causando danni alle piante e una riduzione del raccolto.
- Afide delle cipolle: l’afide delle cipolle è un insetto specifico della cipolla e dell’asparago che si nutre delle foglie e dei fusti della pianta causando danni alle foglie e rallentando la crescita.
- Nematodi: i nematodi sono piccoli vermi che si nutrono della radice dell’asparago, causando una riduzione della crescita e una maggiore vulnerabilità alle malattie.
Per prevenire e controllare questi parassiti, è importante monitorare regolarmente le piante e utilizzare metodi di controllo biologico o chimico se necessario. Inoltre, una buona pratica di coltivazione come la rotazione delle colture, la rimozione e la distruzione delle parti infette, e l’utilizzo di un terreno ben preparato e fertilizzato possono aiutare a prevenire gli attacchi di parassiti.
Consigli per gli acquisti